
Autoclavi da laboratorio
Autoclavi da laboratorio: verticali, orizzontali da banco, orizzontali da pavimento e passanti. Come scegliere quella giusta per il tuo laboratorio
Le autoclavi da laboratorio sono strumenti fondamentali per garantire la sterilizzazione completa di materiali, liquidi e strumenti utilizzati in ambito scientifico.
Attraverso l’impiego di vapore saturo ad alta pressione e temperatura controllata, consentono di eliminare microrganismi, spore e contaminanti da terreni di coltura, strumenti in vetro, rifiuti biologici o materiali di laboratorio.
Il loro utilizzo è indispensabile in microbiologia, biotecnologia, chimica, ricerca clinica e controllo qualità, dove l’integrità del campione e la sicurezza dell’ambiente di lavoro dipendono da processi di sterilizzazione affidabili e riproducibili.
Le moderne autoclavi, come quelle della gamma Systec, combinano precisione, efficienza energetica e automazione per garantire cicli sicuri, tracciabili e conformi agli standard più elevati.
Systec progetta autoclavi da laboratorio per la sterilizzazione di liquidi, solidi, rifiuti e materiali a rischio biologico, con ampia configurabilità modulare (opzioni processo, accessori) per ottenere cicli sicuri, precisi, riproducibili e validabili. L’offerta copre oltre 70 modelli con camere da 23 a 1580 L e versioni verticali o orizzontali (da banco e da pavimento).
1) Autoclavi verticali da pavimento: Serie V
Le Serie V sono verticali a carica dall’alto (top-loading), progettate per massimizzare la capacità utile con ingombro a terra ridotto; sono disponibili in 8 misure con volume 40–150 L. L’architettura favorisce un’ottima disposizione di bottiglie per terreni e beute, con carico ergonomico dall’alto.
Quando sceglierle
- Laboratori con metrature contenute che richiedono alta densità di carico su piccole superfici.
- Sterilizzazione frequente di liquidi in bottiglia e vetreria di uso generale.
- Preferenza di carico dall’alto per flussi di lavoro lineari (prelievo–riempimento–sterilizzazione–raffreddamento).
2) Autoclavi orizzontali da banco: Serie D
La Serie D copre la fascia 23–200 L in versione front-loading da banco (orizzontale compatta), con ingombro ridotto in profondità e integrazione semplice su banchi tecnici, cappe o aree prossime a linee di preparazione terreni.
Quando sceglierle
- Laboratori che vogliono la comodità del caricamento frontale senza passatoie a pavimento.
- Reparti didattici, start-up o unità satellite dove serve capacità medio-bassa con massima accessibilità sul banco.
3) Autoclavi orizzontali da pavimento (stand alone): Serie H
La Serie H (nuova generazione HX) è front-loading da pavimento, pensata per tutte le applicazioni, anche con requisiti elevati, in 16 misure con volumi ~65/60–1580 L. Nonostante le alte capacità, le macchine sono compatte e leggere e introducono novità di efficienza (processo, gestione termica, HMI).
Quando sceglierle
- Laboratori con alti volumi di sterilizzazione (sterilizzazione rifiuti, grandi lotti di liquidi/solidi, carrelli e cestelli voluminosi).
- Aree produzione/pilot-scale, microbiologia con gestione intensiva dei rifiuti biohazard.
- Quando si vuole scalare nel tempo: molte taglie disponibili per crescere in capacità.
4) Autoclavi passanti (pass-through): Serie H 2D
Le H 2D sono autoclavi passanti con due porte, progettate per installazione a tenuta di gas in pareti divisorie come barriera fra zona “sporca” e “pulita”, tipiche di BSL e camere bianche. La nuova generazione è proposta in 13 misure, 90–1580 L, con interfaccia touch riprogettata, uso più semplice e tempi di processo più efficienti.
Quando sceglierle
- In presenza di requisiti di biosicurezza/camera bianca con flussi separati.
- Dove è necessaria una barriera fisica che garantisca la segregazione di flussi e la conformità a SOP e audit.

Come individuare il tipo di autoclave da laboratorio più adatto
Tipologia di carico e applicazioni
Liquidi (terreni, reagenti) in bottiglia → l’autoclave verticale da pavimento offre ottima resa volumetrica per geometrie cilindriche e beute.
Solidi/vetreria/strumenti con carico in cestelli → l’autoclave orizzontale da pavimento facilita l’alloggiamento di carrelli e rack voluminosi con accesso frontale.
Rifiuti per decontaminazione (sacchetti liquidi/solidi) o sostanze a rischio biologico → le soluzioni ideali sono l’autoclave orizzontale da pavimento o l’autoclave passante, in funzione di volume e separazione ambienti.
Spazi ristretti su banco e taglie medio-basse → Autoclave orizzontale da banco (front-loading compatto).
Volume utile richiesto (oggi e domani)
V (40–150 L) per routine e piccoli-medi lotti; D (23–200 L) per banchi tecnici; H (≈65–1580 L) per produzione/piccoli reparti industriali; H 2D (90–1580 L) quando serve barriera. Pianifica la crescita: Systec copre in continuità 23–1580 L.
Conformità, validazione e qualità del processo
Le autoclavi Systec sono progettate per processi riproducibili e validabili, con possibilità di configurazione modulare per ottimizzare le fasi (ad es. per liquidi, solidi, rifiuti, contenuti biohazard). Se il laboratorio opera in ambienti BSL o cleanroom, la H 2D offre la segregazione fisica con doppia porta a tenuta.
Ergonomia, layout e utilities
Top-loading (V): ideale quando l’altezza operatore e lo spazio in pianta favoriscono il carico dall’alto; ottimo rapporto ingombro/capacità.
Front-loading da banco (D): perfetta integrazione su arredi tecnici e workflow lineare lungo il banco.
Front-loading da pavimento (H/H 2D): carico agevole di rack voluminosi; richiesta di spazi fronte-porta e predisposizioni adeguate.

Vantaggi comuni dell’ecosistema Systec
Ampia modularità: opzioni e accessori per ottimizzare ogni fase e abilitare la validazione (processi ripetibili e tracciabili).
Applicazioni coperte: liquidi, solidi, rifiuti, materiali a rischio, con focus su sicurezza di processo.
Nuove generazioni H/H 2D: miglioramenti su HMI touch e efficienza (tempi più brevi, gestione più intuitiva).
Richiedi un preventivo personalizzato
Contattaci i nostri specialisti per un preventivo su misura per il tuo laboratorio qui!
Team AHSI S.p.A.



