Workflow cellulare
HomeWorkflow cellulare
WORKFLOW CELLULARE: SOLUZIONI DALLA PREPARAZIONE ALLA CONSERVAZIONE
L’obiettivo del workflow cellulare è quello di avere una coltura cellulare che sia adeguata per il numero di cellule e per la qualità delle cellule stesse. È necessario effettuare tutti i passaggi di coltura, preparazione e conservazione, in un ambiente che rispetti determinate condizioni di crescita, in modo da poter effettuare le successive analisi del campione senza avere incognite riguardo alla qualità del campione analizzato.
Le colture cellulari vengono utilizzate nella ricerca come modello sperimentale in innumerevoli tipi di esperimenti. Svolgono un ruolo fondamentale in diverse applicazioni:
- analisi dell’effetto dei farmaci;
- verifica della mutagenicità e cancerogenicità delle sostanze;
- studio dell’espressione genica;
- produzione di OGM, organismi geneticamente modificati;
- produzione di anticorpi monoclonali;
- produzione proteine ricombinanti;
- produzione vaccini;
- studio della risposta immunitaria;
- studio dei processi di base delle cellule (replicazione, morte cellulare programmata, necrosi, produzione di energia, duplicazione del DNA).
QUALI STRUMENTI SERVONO NEL WORKFLOW CELLULARE
FASE 1: PREPARAZIONE

- CAPPE A FLUSSO LAMINARE:
-
- manipolazione sterile delle cellule coltivate in vitro
- ambiente di lavoro pulito per le cellule
- operatore protetto dagli aerosol
- provviste di filtri HEPA
-
- AGITATORI MAGNETICI E VORTEX:
-
- sospensione delle cellule
- miscela dei reagenti di un test
- miscela di un campione sperimentale e un diluente
-
- SHAKER ORBITALI:
-
- agitazione e miscelazione
-
- BAGNI RISCALDANTI AD ACQUA:
-
- scongelamento delle criovials contenenti le cellule di interesse
-
- SISTEMI PER LA PRODUZIONE DELL’ACQUA:
-
- produzione di acqua di tipo I e II per le soluzioni necessarie in laboratorio
-
- CENTRIFUGHE:
-
- raccolta del campione
-
- AUTOCLAVI:
-
- sterilizzazione di soluzioni, brodi di coltura per batteri, puntali, etc.
-
- PIPETTE E PIPETTATORI:
-
- sterili e monouso
- manipolazione, aliquotazione e trasferimento dei diversi volumi di campione da un supporto all’altro
-
FASE 2: COLTURA E CRESCITA

- CAPPE A FLUSSO LAMINARE:
-
- manipolazione sterile delle cellule coltivate in vitro
- ambiente di lavoro pulito per le cellule
- operatore protetto dagli aerosol
- provviste di filtri HEPA
-
- BIOREATTORI:
-
- produzione su scala pilota
- produzione su scala produttiva
-
- CENTRIFUGHE:
-
- raccolta del campione
-
- INCUBATORI A CO2:
-
- coltivazione delle cellule di mammifero
-
- INCUBATORI MICROBIOLOGICI:
-
- coltivazione delle cellule batteriche statiche
- dotazione opzionale di sistema di refrigerazione
-
- INCUBATORI CON AGITAZIONE:
-
- coltivazione colture batteriche o di cellule di insetto
-
- ISOLATORI:
-
- maninpolazione campioni di ricerca in ambiente sterile
-
- PIPETTE E PIPETTATORI:
-
- sterili e monouso
- manipolazione, aliquotazione e trasferimento dei diversi volumi di campione da un supporto all’altro
-
FASE 3: RACCOLTA

- CAPPE A FLUSSO LAMINARE:
-
- manipolazione sterile delle cellule coltivate in vitro
- ambiente di lavoro pulito per le cellule
- operatore protetto dagli aerosol
- provviste di filtri HEPA
-
- CENTRIFUGHE DA BANCO:
-
- gravità fino a 25.000xg con volumi medio-piccoli
- preparazione di campioni in coltura cellulare, per protocolli di chimica clinica e per la centrifugazione di micropiastre
-
- ULTRACENTRIFUGHE:
-
- gravità fino a 1.000.000xg con volumi piccoli
- centrifughe in grado di raggiungere elevatissimi valori di accelerazione di gravità, idonee per la separazione, preparazione e purificazione dei campioni
-
- SUPERCENTRIFUGHE:
-
- gravità fino a 100.000xg con volumi medi
- centrifughe da pavimento ad alta capacità, in grado di processare fino a 4 o 6 litri
-
- CENTRIFUGHE DA BIOPROCESSO:
-
- gravità fino a 10.000xg con volumi grandi
- sviluppo e implementazione di metodi di bioprocesso di raccolta, separazione e purificazione ad alta qualità che richiedono riproducibilità e tracciabilità corsa dopo corsa
-
- PIPETTE E PIPETTATORI:
-
- sterili e monouso
- manipolazione, aliquotazione e trasferimento dei diversi volumi di campione da un supporto all’altro
-
FASE 4: ANALISI

- LAVATORI DI MICROPIASTRE:
-
- automatizzazione e ottimizzazione della riproducibiltà delle diverse fase di lavaggio
- a strip o a piastra completa
-
- LETTORI MULTI-MODE: Gestione delle letture in
-
- assorbanza
- fluorescenza
- luminescenza
-
- ANALIZZATORI DEL METABOLISMO CELLULARE:
-
- analisi in tempo reale del processo metabolico delle cellule in vivo
- misurazione consumo di ossigeno
- misurazione acidificazione cellulare
-
- DISPENSATORI DI MICROPIASTRE:
-
- dispensazione di campioni/reattivi
-
- SISTEMI DI IMAGING:
-
- ottenimento di immagini delle cellule in tempo reale
-
- LETTORI SINGLE MODE:
-
- coltivazione delle cellule batteriche statiche
-
- CITOFLUORIMETRI:
-
- Rilevazione, identificazione e conteggio di specifiche cellule/particelle all’interno di una popolazione cellulare/sospensione di materiale biologico
- Identificazione strutture intracellulari
- Studiare processi biologici, sia fisiologici che patologici
-
FASE 5: CONSERVAZIONE

- FRIGORIFERI +4°C, CONGELATORI -20°C, -30°C, -35°C, -40°C, FRIGOCONGELATORI +4°C, -20°C:
-
-
- conservazione di reagenti, terreni di coltura, DNA, vaccini, farmaci, etc.
-
- ULTRACONGELATORI -80 °C:
-
- conservazione a lungo termine di DNA, RNA, ceppi batterici, vaccini, etc.
-
- CONGELATORI MECCANICI -150 °C:
-
- stoccaggio a bassissime temperature, in alternativa allo stoccaggio in azoto liquido, di linee cellulari e materiale sensibile
-
- CONGELATORI A DISCESA PROGRAMMATA:
-
- preparazione dei campioni cellulari prima della conservazione criogenica, garantisce la massima vitalità delle cellule, secondo procedure standardizzate e ripetibili
-
- CONTENITORI DI AZOTO:
-
- sistemi di stoccaggio in vapori d’azoto per conservazione a lungo termine delle cellule.
- disponibili in diverse capacità, a riempimento manuale o automatico
-
- SISTEMI DI MONITORAGGIO:
-
- monitoraggio 24/7 di temperatura e altre grandezze chimico-fisiche
- tecnologia LoRaWAN
-